venerdì 30 aprile 2010

Al via le regate nazionali Laser Bug




Davide Ponti - Presidente della classe e Dodo Gorla

Sabato 1 maggio, con il Trofeo Deda Gorla, inizia l’Italia Cup dei Laser Bug

Milano 29 aprile 2010 – Dopo essersi preparati nei vari campionato zonali saranno oltre 40 i giovani velisti a regatare sul lago d’Orta per aggiudicarsi la prima tappa dell’Italia Cup Laser Bug. Il primo evento Nazionale della stagione si riconferma il Trofeo Deda Gorla, una regata ormai storica dedicata ai giovani velisti che, già da due anni, viene disputata sul Bug.

Una stagione che parte con il piede giusto per l’associazione di classe dato che, a Caldè, sul Lago Maggiore, dal 24 al 27 agosto, si svolgerà anche il Campionato Europeo Bug, un evento tanto atteso dai velisti italiani quanto dai giovani di tutta Europa.

Il Trofeo Deda Gorla, avrà come padrino d’onore il grande velista italiano Dodo Gorla, vincitore del primo campionato italiano della classe Laser nel 1975, disputatosi proprio nelle acque del Lago d’Orta. Dodo Gorla, nella sua lunga carriera, è stato protagonista anche alle Olimpiadi, vincendo due medaglie di bronzo nella classe Star, categoria in cui ha vinto anche un campionato mondiale.

Come da regolamento saranno due le classi previste per il Trofeo Deda Gorla, riservate all’imbarcazione Standard e Race. La prima è rivolta ai bambini under 12 e con il Bug armato con l’albero tradizionale e la randa in Dacron da 3,8 m2, la seconda, la Race è invece per il ragazzi under 16, e con un Bug armato con l’albero preflesso e con una randa in laminato da 5,3 m2.

L’Italia Cup prevede per il 2010 quattro appuntamenti, dopo il trofeo Deda Gorla, la flotta si sposterà sul Lago di Bracciano (12/13 Giugno) poi a Pescara (3 / 4 Luglio) poi a Bibbione (25/28 Luglio) regata anche valida per come Campionato Nazionale, per finire a Celle Ligure 25/26 Settembre . Stagione che vedrà come appuntamento principe il Campionato Europeo di classe a Caldè il 24 - 27 agosto.

Da quando è stato presentato, il Laser Bug non ha mai smesso di diffondersi tra le scuole vela, e quest’anno sarà protagonista con altre derive per i più piccoli anche per la nuova attività formativa under 16, prevista dalla Federazione Italiana Vela. Un’attività che si prefigge di diffondere la disciplina sportiva e di formare giovani velisti.

Note sul Laser Bug

Progettato da Jo Richards, il Bug è una deriva rivoluzionaria; pensata, disegnata e realizzata per soddisfare le esigenze delle scuole vela e per le regate dei più giovani atleti. Il Bug è progettato per uno o due bambini ma adattabile anche per essere adoperato da un adulto. Con un peso dello scafo di soli 46 kg, il Bug è un perfetto connubio fra prestazioni e stile. Diverte e veloce esprime grandi qualità di bolina e assicura forti emozioni nelle andature portanti.

Le versioni:

- Standard, pensata per l'utilizzo nelle scuole vela e per le prime uscite in mare: è completa di una vela in Dacron da 3,8 m2 che può essere facilmente arrotolata sull'albero. Il piano velico unito alla grande stabilità dello scafo, rende la deriva sicura e facile da governare per i principianti.

- Bug Race, ha l'albero con la parte alta preflessa e una vela in tessuto laminato a taglio radiale da 5,3 m2 . Un piano velico “aggressivo” per una barca di queste dimensioni, in grado di garantire agilità e rapidità tipiche di una tavola da windsurf e soprattutto di essere alla portata anche di equipaggi più esperti e pesanti.

Contatti:

Associazione Italiana Classe Bug: segreteria@laserbug.it

Sito web: www.laserbug.it

giovedì 29 aprile 2010

Nuovo sito Laser ! www.laser.negrinautica.com



www.laser.negrinautica.com
E' da oggi online il nostro nuovo sito online sulla gamma di barche Laser.
Questo sito va a sostituire il nostro vecchio www.lasersailing.it e www.laserperformance.it ma sarà comunque raggiungibile utilizzando i vecchi indirizzi.

All'interno del sito troverai tutte le informazioni riguardanti le barche dalle brochure agli esplosi per i codici dei ricambi, i link alle associazioni di classe, la lista dei Laser usati che abbiamo in vendita e molte altre informazioni.

La parte che riguarda lo shop, precedentemente su www.lasersailing.it è stata traferita su www.negrinautica.com e presto verranno inseriti i ricambi di tutte le barche.


Semaine Olympique Française (SOF): quarto giorno infinito. Bene Linares (RS:X F) e Conti/Micol (470F)

Semaine Olympique Française (SOF): quarto giorno infinito. Bene Linares (RS:X F) e Conti/Micol (470F)

Quarto giorno di regata lungo segnato ancora una volta da vento debole. Le ultime imbarcazioni hanno concluso dopo le nove di sera. Molto bene Linares (CV Marina Militare) e Conti / Micol (CV Marina Militare), che vincono entrambe una prova.

Interviste a Laura Linares, Francesca Clapcic, Diego Romero, Pietro Sibello, Gabrio Zandonà, Giulia Conti begin_of_the_skype_highlighting end_of_the_skype_highlighting e altri atleti italiani disponibili su www.sailrev.tv

RS:X F
Ottima prova di Laura Linares che dopo 5 prove è 3° in classifica provvisoria. Oggi ha inanellato un 3° e un 1° posto. Guida la classifica sempre l'inglese Bryony Shaw davanti alla spagnola Manchon.

RS:X M
Dopo 6 prove primo il polacco Myszka. Fabian Heidegger (CV Marina Militare) è 16esimo. 19.Esposito; 38.Belli dell'Isca; 52.Giannini; 53.Ferin

Laser
Dopo 6 prove (di cui 2 di finale) guida la classifica l'inglese Paul Goodison (3-3-9-dnf-5-1) davanti allo spagnolo Hernandez e all'austriaco Geritzer. Enrico Strazzera è l’unico italiano qualificato per la Gold (33). Gli altri italiani in regata: 68.Gallo; 80.De Paoli; 82.Cerni; 84.Crivelli Visconti; 96.Bottoli; 98.Romero; 126. Spadoni; 140. Regolo

Laser Radial
Dopo sole 4 prove prima la finlandese Sari Multala. Francesca Clapcich (SVAM) risale al 17mo posto con un buon quarto piazzamento nella quarta nella quarta prova. Laura Cosentino (YC Cortina d’Ampezzo)è 18ma, Emma Giuliari(45) e Laura Marimon (54).

Finn
Mercoledì disputate 3 prove per un totale do 5. Il croato Misura (13-5-1-8-4) è al comando della classifica provvisoria. Giorgio Poggi (SV Guardia di Finanza) è 17esimo e Filippo Baldassari (SV Guardia di Finanza) è 28esimo.

49er
Primi dopo sei prove gli inglesi Brotherton-Asquith. I fratelli Sibello al momento appaiono attardati (28) ma hanno ancora a disposizione la giornata di domani per sperare nella qualificazione per la flotta gold. Gli altri italiani: 36.Tita-Gritti; 51.Togni-Fasoli

470M
Dopo cinque prove Gabrio Zandonà (CV Marina Militare) e Pietro Zucchetti (SV Guardia di Finanza) entrano nella Gold fleet e sono al 9° posto in classifica provvisoria (6-12-19-5-14). Primi i francesi Charbonnier-Meyer Deu. Gli altri italiani: 16.Zeni-Pitanti; 21.Dubbini-Dubbini; 37.Sivitz-Farneti; 51.Bertola-Alcidi; 56.Savoini-Savoini; 65.Airò-Mascoli; 78.Bertagna-Giannini

470F
Grande giornata per Giulia Conti begin_of_the_skype_highlighting end_of_the_skype_highlighting e Giovanna Micol (CV Marina Militare) che vincono la quinta prova e risalgono dal quindicesimo fino al 5° posto in classifica (21-13-4-31-1). Prime le francesi Lecointre-Geron. Le altre italiane in regata: 21.Zappacosta-Nicastro; 32.Komatar-Carraro; 35.Tobia-Moretto

Star
Dopo 5 prove i francesi Florent-Rambeau continuano a guidare la classifica. Sono solo 7 gli equipaggi in gara e non vi sono italiani.

Le classi Paraolimpiche oggi non hanno disputato regate.

A Hyères lo staff tecnico federale è composto dai Direttori Sportivi e Tecnici di Classe Paolo Ghione (Finn) e Luca de Pedrini (49er) e i Tecnici Federali Egon Vigna (Laser Standard), Larissa Nevierov (Laser Radial), Guglielmo Vatteroni (470 F), Gigi Picciau (470 M), Marco Iazzetta (RS:X F) e Adriano Stella (RS:X M). Beppe Devoti (Sonar) e Fabio Barbieri (2.4) sono invece i tecnici osservatori per le classi paraolimpiche.

www.federvela.it

martedì 27 aprile 2010

SEMAINE OLYMPIQUE FRANÇAISE (SOF): SECONDO GIORNO DI REGATA


26.04.10
La brezza termica ha permesso a tutte le classi di disputare almeno una prova nel secondo giorno della 42ª edizione della Semaine Olympique Française de Voile.

RS:X Maschile
Dopo lo stop forzato di ieri, due le prove disputate. Primo il polacco Myszka, seguito dall israeliano Mashiah e al terzo posto il britannico Dempsey. Migliore tra gli italiani Fabian Heidegger(CV Marina Militare) che con un 14° e un 10° posto è 24° in classifica provvisoria. Federico Esposito (Albaria) è 31°, Riccardo Belli dell’Isca è 43° , Alessandro Giannini è 45° e Andrea Ferin è 55°.

RS:X Femminile
Al primo posto in classifica provvisoria la britannica Bryony Shaw seguita dalle francesi Charline Picon e Pauline Perrin. Laura Linares (CV Marina Militare) è 14ma con i parziali 14-18.

Laser
Disputata una prova oggi in ogni gruppo. Primo in classifica il greco Chimonas, secondo il tedesco Buhl e terzo lo spagnolo Hernandez.
Così in classifica provvisoria gli italiani in regata: Marco Gallo (36), Carlo de Paoli (49), Enrico Strazzera (54), Diego Romero (55), Uberto Crivelli Visconti (81), Alessio Spadoni (83), Pietro Cerni (86) Michele Regolo (97),e Giacomo Bottoli (110).

Laser Radial
Disputate oggi le prime due prove per la classe Laser Radial. Prima in classifica la lituana Mileviciute, seconde e terze le spagnole Romero e Coro rispettivamente. L’italiana Francesca Clapcich (SVAM) è all’8° posto grazie a un ottimo secondo posto nella prima prova seguito da un 12° nella seconda regata della giornata. Laura Cosentino è 25°, Emma Giuliari è 31° e Laura Marimon è 69°.

Finn
Prima e unica prova per la classe Finn che vede l’americano Zach Railey al comando della classifica. Secondo il greco Mitakis e terzo lo sloveno Vincec. Bene Giorgio Poggi (SV Guardia di Finanza) che è settimo. Filippo Baldassari è 22°.

49er
Anche per la classe 49er prima e unica prova oggi. La flotta è divisa in due gruppi. I fratelli Pietro e Gianfranco Sibello (SC Guardia di Finanza) con un terzo posto sono quinti in classifica provvisoria. Primi i francesi Silvy/Hoffmann, e i danesi Norregaard/Lang. Terzi gli spagnoli Paz/Paz e Jimenez/Lopez. Gli altri italiani in regata: Gianmarco Togni/Nicolò Fasoli (41), Ruggero Tita/Matteo Gritti (45).

470 Maschile
Due le prove disputate oggi. Primi i francesi Charbonnier/Mayer Dieu, secondi i greci Mantis/Kagialis e terzi i francesi Bouvet/Mion. Bene gli italiani: l’equipaggio formato da Gabrio Zandonà (CV Marina Militare) e Pietro Zucchetti (SV Guardia di Finanza) è all’ 8° posto mentre Luca e Roberto Dubbini (CVT Maderno) sono decimi. Gli altri italiani in regata: Zeni/Pitanti (23), Sivitz Kosu/Farneti (37), Savoini/Savoini (49), Bertola/Alcidi (65), Airo/Mascoli (72) e Bertagna/Giannini (79).

470 Femminile
Una sola prova disputata oggi. Prima l’equipaggio israeliano Cohen/Mamriav, seguito dalle kiwi Aleh/Powrie e dalle tedesche Jurcozok/Bach. Migliori tra le italiane Giulia Zappacosta e Claudia Nicastro (19). Giulia Conti e Giovanna Micol (CV Marina Militare) sono 21me, Giulia Tobia/Giulia Moretto (36), Francesca Komatar/Sveva Carraro (38).

Star
Il totale delle regate disputate sale a due. Primo in classifica provvisoria l’equipaggio croato Arapov/Sitic. Sono solo 7 gli equipaggi in gara e non vi sono italiani.

2.4 mR
In tutto sono quattordici gli equipaggi iscritti. Dopo una prova disputata Cristian Tarasco è 10°, Fabio Vignudini è 12°, e Marco Gualandris è 13°.

Sonar
Dopo due regate l’equipaggio composto da Giorgio Zorzi, Massimo Dighe e Paolo Agosti è 7°.

Match Race Femminile
Gli equipaggi sono divisi in tre gruppi che oggi hanno completato altri 21 voli. Non vi sono italiane in regata.

A Hyères lo staff tecnico federale è composto dai Direttori Sportivi e Tecnici di Classe Paolo Ghione (Finn) e Luca de Pedrini (49er) e i Tecnici Federali Egon Vigna (Laser Standard), Larissa Nevierov (Laser Radial), Guglielmo Vatteroni (470 F), Gigi Picciau (470 M), Marco Iazzetta (RS:X F) e Adriano Stella (RS:X M). Beppe Devoti (Sonar) e Fabio Barbieri (2.4) sono invece i tecnici osservatori per le classi paraolimpiche.

L’evento, quarta tappa della Coppa del Mondo ISAF, è in programma dal 24 al 30 aprile e vede ben 746 equipaggi iscritti per un totale di 1033 atleti tra cui 33 medaglie Olimpiche e molti campioni del mondo. Partner dell’evento è Toulon Provence Méditerranée.

Il numero degli iscritti nelle singole classi: RS:X maschile (86), RS:X femminile (51), 49er (62), Laser Standard (174), Laser Radial (95), 470 maschile (103), 470 femminile (52), Finn (60), Star (12), Match Race femminile Elliott 6m (24), classe 2.4 (15), Sonar (10).

Info : http://sof.ffvoile.net/

giovedì 22 aprile 2010

Volvo Cup Laser SB3 - II Tappa i video.
























Contributo da parte di Sailingsardinia.it
La regata vista da un punto di vista degli amici della Sardegna.



Classifiche e foto su www.lasersb3.it e sulla pagina di facebook VolvoCup

martedì 20 aprile 2010

Europa Cup Laser - Bene gli Italiani! Video e Immagini sul sito della classe.


Giovedì 15 aprile
520 iscritti, 31 nazioni rappresentate, due campi di regata e 7 batterie in partenza: questi solo alcuni dei numeri dell'Europa Cup Laser. Nata nel 1990 con l'intento di creare un circuito europeo per i laseristi è ormai un appuntamento immancabile nell'agenda di chi pratichi questa deriva.

E quest'anno il circolo ospite è il Circolo Vela Torbole, da sempre legato nella sua tradizione alla classe. Dei 520 pre-iscritti, a partecipare sono 470 atleti, per la maggior parte stranieri (circa 280), per 4 giorni di regate dal 15 al 18 aprile.

Per gli italiani della classe Standard, le speranze sono alte, anche se i successi ottenuti a Palma per il Trofeo Principessa Sofia e l'attesa di Hyères, pesano non poco sulla concentrazione e sulla forma fisica. Nei Radial, tra i ragazzi, Giovanni Coccoluto, ha i riflettori puntati addosso anche se non sarà certo facile con un così alto numero di partecipanti. Tra le donne, Francesca Clapcich è come sempre l'orgoglio nazionale, anche se le nordeuropee minacciano le prime posizioni. E infine i giovanissimi del Laser 4.7, reduci, tra l'altro, del mondiale Thailandese di Pattaya.

Nel primo giorno di regate, il Peler, il vento che spazza il lago da nord al mattino, è stato debole. Risultato: l'Ora, il vento da sud del primo pomeriggio dovrebbe essere molto rafficato e molto intenso. E così è: all'una 20 sono i nodi sul campo di regata quando il comitato decide di dare la partenze. Le tre classi sono così suddivise: Standard e Laser 4.7 in due batterie ciascuna, davanti a Riva del Garda; i Radial, divisi in 3 batterie, davanti a Torbole.

Si iniziano le prove: tra gli Standard, Uberto Crivelli Visconti azzecca il lato giusto in partenza e gira per primo la prima boa, si fa però poi recuperare dal croato Ivan Taritas che di lì in poi non molla più la prima posizione fino alla fine, dove taglia davanti all'italiano. La seconda prova è nuovamente vinta dal croato che così si guadagna la prima posizione in classifica generale davanti a un ottimo Luca Nassini che, intanto, nell'altra batteria mette a segno un secondo e un terzo. Terzo, provvisoriamente, il polacco Wojciech Zemke.

Nei Radial, la bielorussa Tatiana Drozdovskaya zittisce tutti i maschi e chiude la giornata con ben due primi; stesso risultato, e quindi primo a pari merito, l'olandese Ben Koppelaar, che in un doppio duello all'ultima strambata vince entrambe le prove davanti all'italiano Giovanni Coccoluto, quarto in classifica generale dietro a un altro olandese Yuri Hummel. Prima delle italiane Francesca Clapcich, settima.

Infine, nei 4.7, la prima posizione è per l'israeliano Oz Adam, davanti allo svizzero Guillaume Rigot e al polacco Mateusz Skrabaszewski; non brillano gli italiani con Francesco Giudiceandrea e Riccardo Bevilacqua rispettivamente quinto e sesto.

Venerdì 16 aprile
Seconda giornate di regate a Torbole per l’Europa Cup della classe Laser. Alle 12, le 470 imbarcazioni escono in condizioni di aria leggera e instabile. Si attende che l’Ora, il vento che soffia sul Garda da sud, si stenda sul campo di regata per dare le partenze delle tre diverse classi: Laser 4.7, Radial e Standard.

Alle 13 le prime due batterie degli Standard iniziano la loro bolina: alla prima boa è Marco Gallo a condurre, seguito a breve distanza dal secondo in classifica generale Luca Nassini. La seconda batteria è, invece, guidata nuovamente dal croato Ivan Taritas, primo in classifica generale grazie ai due primi ottenuti nella giornata di giovedì. Alla seconda boa di bolina è sempre Gallo a condurre e Nassini a seguire. Il vento, intanto, molla del tutto e i nodi sul campo di regata passano dagli iniziali 8-10 a 2-3, una situazione che obbliga il Comitato di regata a sospendere la prova tra la delusione e l’amarezza del salernitano Marco Gallo, primo fino a quel momento.

Stessa sorte tocca ai Laser 4.7, la cui regata viene ugualmente interrotta a metà della seconda bolina.
Intanto sul secondo campo di regata, quello dei Laser Radial, posto davanti a Torbole si prova a dare una partenza ma un richiamo generale fa rientrare le imbarcazioni e il Comitato issa nuovamente l’intelligenza. Si aspetta ancora ma alle 16 le speranze abbandonano Torbole e le barche rientrano in banchina con un nulla di fatto.

Degno di nota l’alto gesto sportivo dell’olandese Ben Koppelaar che in mattinata presenta il suo ritiro dalla prima prova della giornata di giovedì 15 a causa di un’irregolarità commessa alla boa di bolina e rilevata dai suoi inseguitori. Rinunciando a questo primo piazzamento l’olandese, primo in classifica generale sino a quel momento slitta in 95
a posizione e permette all’italiano Giovanni Coccoluto di risalire ben due posti e piazzarsi in seconda posizione dietro all’imprendibile Tatiana Drozdovskaya.

Domani la partenza è nuovamente prevista per le 12.

Sabato 17 aprile

Ancora una volta la fabbrica del vento quale è Torbole è entrata nuovamente in sciopero lasciando i 475 partecipanti a bocca asciutta per la seconda giornata consecutiva. L’Europa Cup Laser arriva così al suo terzo giorno di regate con una sola giornata e due prove disputate.

Sin dalle prime ore del mattino la situazione sul lago lascia poche speranze, il Peler che solitamente soffia sul lago nelle prime ore del giorno è praticamente assente e il cielo sopra Torbole è completamente coperto. I nodi sul campo di regata sono appena tre.

Si aspetta che arrivi l’Ora tra un meeting degli allenatori e una partita a ping pong. Solitamente si presenta puntuale come un ospite ben gradito a ora di pranzo ma alle 12:30 ancora nulla; quello che soffia sul campo di regata è un timido Peler ritardatario e le poche raffiche che si vedono sono solo il risultato dei temporali che imperversano sulle montagne circostanti.

Alle 13 il Comitato decide comunque di chiamare le tre flotte in acqua nella speranza di disputare almeno una prova. Alle 16 però, come in un film già visto, le barche rientrano a terra tra la delusione di organizzatori e partecipanti.

Domani si tenterà nuovamente la partenza è fissata per le 10:00, con la speranza che Torbole e il Garda non tradiscano nuovamente la loro reputazione.

Domenica 18 aprile

Per la terza giornata consecutiva ci si aspettava di rimanere nuovamente a terra e invece il Benaco non ha tradito i 475 partecipanti all'Europa Cup Classe Laser. La calma piatta che regnava sul lago al mattino lasciava presagire un'altra giornata senza vento e senza prove disputate. Invece alle 14, quando sembrava tutto perso, l'Ora ha iniziato a soffiare timidamente sul campo di regata di Torbole, Circolo organizzatore dell'evento. Chi aveva già messo la barca sul carrello è stato costretto a smontarla e armarla nuovamente per uscire in un clima di assoluta gioia per la possibilità di disputare almeno un'altra prova e chiudere questa tappa con tre regate. Nella prima batteria degli Standard il primo a girare la boa è l'italiano Michele Regolo con alle spalle due altri atleti della flotta italiana: Carlo de Paoli e Uberto Crivelli Visconti. L'atleta della Marina Militare continua a guidare la flotta per tutto il resto della prova distanziando la flotta. L'unico a farsi sotto all'ultima boa di poppa è De Paoli, ma Michele Regolo mantiene i nervi saldi fino al taglio della linea del traguardo.

Sempre fronte Standard, Pasquale Vituliano riesce a guidare la sua flotta fino alla prima boa, inseguito dal polacco, nonché grande favorito dell'evento, Karol Porozynski. Ed è proprio il polacco che guadagna per tutto il lato di poppa fino a superare il salernitano prima del cancello. Vituliano continua perdere posizioni e alla seconda bolina è il polacco che guida con alle spalle un ottimo Giacomo Bottoli che, intanto, dalle retrovie si è fatto avanti. Porozynski è nella sua forma migliore e non ce n'è per nessuno fino all'arrivo dove taglia prima di Giacomo Bottoli.

La classifica finale vede così la vittoria del polacco Karol Porozynski davanti al primo in classifica generale prima di questa prova Ivan Taritas che non riesce a fare meglio di un decimo e butta via così tutti gli sforzi fatti sino a quel momento, terzo il neo-zelandese Josh Junior mentre la quarta, quinta e sesta posizione sono occupate tutte da italiani: rispettivamente Nassini, Crivelli e Bottoli.

Fronte Radial, Giovanni Cocculuto tira fuori le unghie e non tradisce le aspettative, mettendo a segno un altro primo e scavalcando così in classifica generale la favorita fino a quel momento, la bielorussa Tatiana Drozdovskaya, la quale colleziona nella sua flotta un pessimo risultato (10a), che la fa slittare in terza posizione dietro al polacco Rafal Milczarczyk, prima comunque fra le donne. Ottima la prestazione di Francesca Clapcich che chiude la prova in terza posizione: può così risalire la classifica generale e piazzarsi in quinta, seconda tra le femmine. Da segnalare la prestazione di Gintare Scheidt, medaglia d'argento a Qingdao, al ritorno alle regate dopo un anno di maternità: chiude con un 12° piazzamento.

Infine nei 4.7 l'israeliano Oz Adam nonostante chiuda la prova in sesta posizione, sale sul gradino più alto del podio. Seconda in classifica generale e prima fra le donne la finlandese Ida Voutilainen. Terzo il croato Jure Frozp. Non ce la fanno, invece, a salire sul podio gli italiani, Francesco Giudiceandrea, Gabriele Viganò e Simone Salvà, rispettivamente quarto, quinto e sesto.

Prossimo appuntamento della Classe Laser nazionale a Gravedona, sul Lago di Como, per la prossima tappa dell'Italia Cup 2010, in programma dal 26 al 28 giugno.

WWW.ASSOLASER.ORG
Video della regata ed Interviste su
www.assolaser.org

lunedì 19 aprile 2010

Volvo Cup Laser SB3 - Flexlogik domina a Numana




Al termine delle cinque prove per la seconda tappa Volvo Cup Maitan-Dal Bon-Ciabatti conquistano la vetta della classifica

Numana premia il più regolare e preciso. Flexlogik conquista la seconda tappa della Volvo Cup mettendo a segno ben 4 primi piazzamenti su 4 prove disputate.
Lo Yacht Club Riviera del Conero e Numana tengono fede alla tradizione di uno dei migliori campi di regata dell’Adriatico e a dispetto di previsioni meteo poco edificanti la flotta dei Laser SB3 riunita per la seconda tappa della Volvo Cup ha portato a termine la due giorni di regate con 5 prove con condizioni spesso complesse ma che hanno messo alla prova gli equipaggi iscritti.

Ieri infatti il vento l’ha fatta da padrone: poco steso nella prima prova, ha sfidato i tattici; un salto di 180° nella seconda ha poi costretto il Comitato di Regata ad annullare la terza.
Oggi condizioni più stabili, con un vento da nord di 8-10 nodi di intensità, anche se per due prove il Comitato di Regata ha dovuto modificare il percorso.

A senso unico, dicevamo questa seconda tappa di Numana, con Francesco Dal Bon alla tattica e Antonello Ciabatti al timone di Flexlogic di Luca Maitan che si sono rivelati i più abili a interpretare il vento e con 4 primi piazzamenti e un terzo posto salgono sul gradino più alto del podio davanti al “padrone di casa” Vincenzo Graciotti sul suo “Bravi – Città di Numana” conalla tattica Jacopo Pasini, ottimi secondi; e davanti a Christian Ferro su Briefing timonato da Giovanni Bunzio al terzo posto della classifica finale.

“Belle regate combattute e difficili – commenta Pietro Negri, presidente della classe sotto la gru dell’alaggio – Prova ne siano una classifica finale molto corta e le classifiche di ogni prova con risultati abbastanza altalenanti con l’unica eccezione per il team di Flexlogic, i soli davvero stabili per tutte le 5 prove.”
“Quello che mi ha sorpreso positivamente- continua – è stato vedere come anche chi è da poco tempo sul Laser SB3 stia davvero iniziando a regatare con competenza e agonismo”.

Del resto nessuno vuole nascondere l’obbiettivo ormai prossimo. Dopo l’alaggio la flotta si sposterà infatti a Torbole per quelli che saranno sicuramente gli impegni più importanti e attesi di questa stagione: ancora una tappa di “allenamento” e poi il Campionato Italiano, seguito dal 18 al 23 luglio dal Mondiale cui è già annunciata la partecipazione di oltre 120 barche (123 le preiscrizioni e folta anche la lista di attesa formatasi dopo la chiusura delle preiscrizioni).

Le immagini delle prove saranno pubblicati sul canale YouTube della Volvo Cup (http://www.youtube.com/MediavipVolvoCup) e postati su Facebook, nelle pagine del fun club Volvo Cup e su quello dei siti delle classe
www.lasersb3.it


Fotografo ufficiale per la Volvo Cup dei Laser SB3, è Andrea Carloni.

giovedì 15 aprile 2010

La carica dei 500 Laser a Torbole per l' Europacup



Il Circolo Vela Torbole ospiterà l'unica tappa italiana della prestigiosa Europa Cup 2010 dal 15 al 18 aprile.

I più forti regatanti stranieri ed italiani, con la presenza anche del campione olimpico Diego Romero, regateranno sul lago di Garda, dopo essere passati da Hyéres e Lugano, per proseguire poi a Scheveningen in Olanda e in tutti gli altri Paesi europei durante il resto dell'anno.

Stimati circa 500 atleti e imbarcazioni, suddivisi in tre categorie: Standard, Radial e 4.7 con tre campi di regata.

Quella di Torbole sarà una regata molto importante, che il regolamento ha inserito tra le tre tappe obbligatorie per poter accedere alla graduatoria finale, e in quanto valida per le ranking list sia nazionali che internazionali.

E' prevista un'ampia copertura mediatica sul canale di Sky Yacht&Sail.
Sponsor della manifestazione è Franklin & Marshal.

Info: www.circolovelatorbole.com
www.assolaser.org
www.laserinternational.org

sabato 3 aprile 2010

Giulia Conti Giovanna Micol e Alessandra Sensini... sono loro le Pricipesse! !



Isaf Sailing World Cup - Trofeo Princesa Sofia
Medaglia d'ordo per l'Italia nei 470 femminile con Giulia Conti e Giovanna Micol e nel RS:X Femminile con Alessandra Sensini.

Benissimo anche Giacomo Bottoli che ha concluso 8° nei Laser Standard dove anche Marco Gallo ( 29° ) ha dimostrando con degli ottimi piazzamenti di poter crescere, Laura Linares 4°posto negli RS:X Femmile, bene Francesc Clapchic 16° posto dei Laser Radial nonostante due piazzamenti che la penalizzano ha concluso l'ultima prova vincendo, peccato per Diego Negri che nella medal race è sceso dal podio. nei fin vicini i due Italiani Michele Paoletti e Giorgio Poggi rispettivament 16 - 17.

Fabio Zeni e Nicola Pitanti nel 470 Maschile hanno concluso 24 esimi facendo pero' benissimo nelle prime prove.

Nei 49er decimi i fraelli Sibello penalizzati da un ocs.

"La 41ª edizione del Trofeo Princesa Sofia Mapfre si conclude con un ottimo risultato per i nazionali FIV giunti a Palma in occasione della terza tappa della ISAF World Cup.

Per l’Italia il bottino complessivo è di due medaglie d’oro vinte rispettivamente da Alessandra Sensini (Circolo Canottieri Aniene) nella classe RS:X femminile e da Giulia Conti e Giovanna Micol (CV Marina Militare) nel 470 femminile. Oltre ai due allori conquistati i tecnici federali hanno espresso grande soddisfazione per il risultato complessivo della squadra italiana.

Anche oggi le condizioni meteo sono state abbastanza difficili con il vento che ha continuato ad oscillare in intensità e direzione rendendo particolarmente impegnative le regate di finale.

RS:X F (41 concorrenti – 3 equipaggi italiani). La Medal Race si conclude con il terzo posto di Alessandra Sensini, il quarto di Laura Linares (CV Marina Militare) e il decimo di Flavia Tartaglini (SV Guardia di Finanza). La regata che assegna le medaglie vede la vittoria di Marina Alabau (SPA) davanti alla connazionale Blanca Manchon. La classifica finale è la seguente: 1ª Alessandra SENSINI 30 punti, 2ª Marina ALABAU (SPA) 35 punti, 3ª Bryony SHAW (GBR) 37 punti. Laura Linares termina al quarto posto con 38 punti e Flavia Tartaglini è 9ª con 81.

“Quando sono arrivata a Palma di Maiorca – ha dichiarato la Sensini - pensavo che concludere nelle prime cinque sarebbe stato un ottimo risultato e invece ho vinto! È magnifico! Un grande risultato – ha continuato Alessandra – sono contentissima e oltre alla medaglia ho conquistato anche il trofeo.”

“Con il vento che oscillava in intensità e direzione – ha detto Marco Iazzetta, tecnico federale RS:X femminile – alle ragazze è venuto il mal di testa ma a me è venuto il mal di pancia. Mi spiace per Laura Linares che per un solo punto non è riuscita a salire sul podio. Oggi doveva solo controllare le due dirette concorrenti (la spagnola Manchon e la francese Picon n.d.r.) – ha proseguito Iazzetta - ma nell’ultima poppa le avversarie si sono divise. È stata sfortunata ma ha regatato bene. Con queste condizioni di vento la Medal Race si è rivelata piuttosto difficile e molto tecnica. Sono assolutamente soddisfatto del risultato delle ragazze e del lavoro fino a qui svolto. Prima di Hyeres abbiamo in programma un allenamento a Civitavecchia per continuare a testare i materiali.”

RS:X M (72 concorrenti – 5 equipaggi italiani). Giornata storta per Fabian Heidegger (Centro Velico Marina Militare) che finisce la Medal Race al 10° posto. Con questo risultato perde due posizioni in classifica generale chiudendo all’8° posto. Classifica finale 1° Byron KOKKALANIS (GRE) 37 punti, 2° Tom ASHLEY (NZL) 48 punti, 3° Dorian VAN RIJSSELBERGHE (NED) 50 punti. I risultati degli altri italiani: Federico Esposito (21°), Riccardo Belli dell'Isca (41°), Manfredi Misuraca (49°), Andrea Ferin (62°).

470 F (41 concorrenti– 3 equipaggi italiani). Anche nel 470 femminile arriva la medaglia d’oro con Giulia Conti e Giovanna Micol (CV Marina Militare), oggi quinte, che precedono sul traguardo l’equipaggio francese formato da Ingrid Petitjean e Nadège Douroux giunte in sesta posizione. La classifica finale recita: 1° Giulia CONTI - Giovanna MICOL (ITA) 36 punti, 2° Ingrid PETITJEAN - Nadège DOUROUX (FRA) 38 punti, 3° Emmanuelle ROL – Hélène DEFRANCE (FRA) 55 punti. Francesca Komatar e Sveva Carraro (SV Aeronautica Militare) concludono al 26° posto mentre Giulia Tobia e Giulia Moretto (LNI Genova) chiudono in 32ª posizione.

“La regata è stata tiratissima – ha commentato Giulia Conti al telefono – fino all’ultimo metro. Siamo partite molto bene sulla sinistra come volevamo e al primo incrocio eravamo davanti. Così abbiamo deciso di continuare a regatare sullo stesso lato. Le francesi (Petitjean e Douroux n.d.r.) invece hanno deciso di andare a destra e la loro scelta ha pagato. All’ultima poppa è stato consentito il pompaggio libero e abbiamo iniziato a pompare come matte riuscendo a tagliare il traguardo con meno di un metro di vantaggio sulle francesi. Questo per noi – ha proseguito Giulia – era un test per verificare la qualità della preparazione invernale che abbiamo svolto. Evidentemente è stata buona. Ora ci aspettano le regate di Hyeres, Medemblik e sul Garda che avranno soprattutto l’obiettivo di testare i materiali in vista del Campionato Mondiale.”

Grande soddisfazione anche per Guglielmo Vatteroni, tecnico federale del 470 femminile: “Un grande risultato. Le ragazze si sono preparate molto bene durante l’inverno. A Palma erano presenti tutte le migliori, ma solo le francesi hanno dimostrato di essere all’altezza di Giulia e Giovanna. Sono molto soddisfatto anche perché il risultato è stato raggiunto regalando con tutte le diverse condizioni di vento. La Medal Race è stata molto impegnative e le ragazze hanno lottato fino alla fine battendo le francesi per pochi centimetri. Ora il prossimo obiettivo è Hyeres, ma prima di andarci abbiamo in programma l’allenamento a Marina di Carrara.”

Star (22 concorrenti – 1 equipaggio italiano). Diego Negri e Nando Colaninno (SV Guardia di Finanza), fino ai ieri al vertice della generale, incappano in una giornata no e finiscono la Medal Race all’ultimo posto, risultato che li estromette dal giro medaglie e li relega al 5° posto della classifica. Classifica finale: 1° Fredrik LÖÖF - Johan TILLANDER (SWE) 35 punti, 2° Flavio MARAZZI - Enrico DE MARIA (SUI) 36 punti, 3° Alexander SCHLONSKI - Frithjof KLEEN (GER) 43 punti.

49er (61 concorrenti – 2 equipaggi italiani). Pietro e Gianfranco Sibello (SV Guardia di Finanza) nella Medal Race raccolgono un sesto posto e terminano la prova di coppa del mondo al 10° posto della generale.
Classifica finale: 1° Emmanuel DYEN - Sthéphane CHRISTIDIS (FRA) 66 punti, 2° Chris DRAPER - Peter GREENHALGH (GBR) 76 punti, 3° Stevie MORRISON - Ben RHODES (GBR) 83 punti. Gianmarco Togni e Nicolò Fasoli chiudono al 25° posto.

Finn (53 concorrenti – 4 equipaggi italiani). Tra i Finn la spunta il britannico Ed Wright che nella regata di finale chiude al 4° posto e conquista la medaglia d’oro. Classifica finale: 1º Edward WRIGHT (GBR) 45 punti, 2° Ivan KLJAKOVIC GASPIC (CRO) 46 punti, 3° Jonathan LOBERT (FRA) 53 punti.
Questi i piazzamenti degli italiani: Michele Paoletti (Yacht Club Torri) conclude al 16° posto, Giorgio Poggi (Sezione Vela Guardia di Finanza) è 17°, Riccardo Cordovani (FV Riva) è 23° ed Enrico Voltolini (CN Livorno) è 40°.

470 Maschile (99 concorrenti - 7 equipaggi italiani). La Medal Race si conclude con la vittoria degli spagnoli Barreiros-Sarmiento davanti a Leboucher-Garos (FRA) e Bouvet-Mion (FRA). Primo posto e medaglia d’oro per Pierre LEBOUCHER - Vincent GAROS (FRA), 2º Kliger GIDEON - Sela ERAN (ISR) e 3° per Onán BARREIROS - Aarón SARMIENTO (SPA).
Gli Italiani: 24° posto per Fabio Zeni (FV Riva del Garda)-Nicola Pitanti (CN Marina di Carrara), 28° per Luca Dubbini-Roberto Dubbini (CV Toscolano Mademo), 34° per Giulio Desiderato (Yacht Club Italiano)-Enrico Fonda (CFV Skiffsailing ), 50° per Davide Vignone-Matteo Ramian (YC Sanremo), 63° per Andrea Airò-Nikolaos Mascoli (Circolo Vela di Bari), 71° per Paolo Cattaneo-Vittorio Zaoli (YC Sanremo), 94° Nicolò Briante-Gianmauro Balanzoni (YCI).

Laser Radial (70 concorrenti – 3 equipaggi italiani). La croata Mihelic conclude la Medal Race in quinta posizione davanti alla Fenclova (CZE) e si aggiudica l’oro.
Classifica finale: 1ª Tina MIHELIC (CRO) punti 35, 2ª Veronika FENCLOVA (CZE) con 39 punti, 3ª Susana ROMERO STEENSMA (ESP) a quota 55.
I risultati delle azzurre: Francesca Clapcich (SV Aeronautica Militare) 16° posto, Laura Marimon (AV Bracciano) 46° posto, Laura Cosentino (YC Cortina d’Ampezzo) 50° posto.

Laser Standard (131 concorrenti – 10 equipaggi italiani). Giacomo Bottoli (CV Marina Militare), unico italiano impegnato in Medal Race, raccoglie un settimo posto e conclude in ottava posizione in generale. La medaglia d’oro la vince Javier HERNANDEZ (ESP) primo con 52 punti davanti Tonci STIPANOVIC (CRO) con 54 e Mike BULLOT (NZL) con 62. Queste le posizioni degli altri italiani: Marco Gallo 30°, Enrico Strazzera 39°, Pietro Cerni 68°, Carlo De Paoli 70°, Uberto Crivelli Visconti 72°, Lorenzo Cerretelli 78°, Tommaso Pelosini 83°, Umberto De Luca 93° e Martino Tortarolo 110°.

La finale della classe Elliot 6 (match race femminile) è stata vinta dall'equipaggio olandese guidato da Renee Groeneveld che si è imposto per 3 a 1 su quello australiano di Nicky Souter.

Su www.sailrev.tv sono disponibili le interviste a Alessandra Sensini, Giulia Conti e Giovanna Micol, Francese Clapcich, Michele Paoletti e ai tecnici Paolo Ghione e Guglielmo Vatteroni.

A Palma erano presenti: i Direttori Tecnici e Tecnici di Classe Paolo Ghione (Finn) e Luca de Pedrini (49er) ed i Tecnici Federali Egon Vigna (Laser Standard), Larissa Nevierov (Laser Radial), Guglielmo Vatteroni (470 W), Gigi Picciau (470 M), Marco Iazzetta (RS:X W), Adriano Stella (RS:X M), e Valentin Mankin (Star).

Il 41° Trofeo SAR Princesa Sofia Mapfre è organizzato da quattro club della baia di Palma (Club Nàutic S'Arenal, Real Club Náutico de Palma, Club Marítimo San Antonio de la Playa e Escuela Nacional de Vela Calanova), insieme alla Real Federación Española de Vela e alla Federación Balear de Vela, al governo de les Illes Balears, al Consell de Mallorca e Palma e alle amministrazioni comunali Llucmajor. Partner del Trofeo sono il Consejo Superior de Deportes, la Federación Española de Deportes de Personas con discapacidad Fisica, l'Autorità Porte, Porte de les Illes Balears, il servizio costiero del Ministero dell'Ambiente e le aziende Ultramar Express e Acciona.

Info risultati e classifiche: www.trofeoprincesasofia.org"